Panna, crema e torta al cioccolato fanno ingrassare. E la linea, ammettiamolo, non è solo un bisogno estetico. La sigaretta nuoce gravemente alla salute. Accidenti, quelle boccate buone con l’aroma del caffè ancora in circolo sono un veleno…Che poi a ben riflettere anche tutto quel caffè non porta che nervosismo e gastrite, dicono! Se superi la piccola dose consentita l’alcol, quello squisito, riduce il fegato in poltiglia. E un altro piacere diventa incubo.
Mentre si amareggiava di questi piccoli pensieri, forse per distrarsi da più dolorose sciagure, la signora Lia passava in rassegna lo strano circuito dei suoi gusti, delle cose che le davano sollievo e conforto come spiragli di sole in un cielo plumbeo. E finiva ad incastrarsi sempre nei risvolti, in quelle dannate conseguenze traditrici. Curve minacciose, strapiombi pericolosi. Sapeva che si aggirava in un terreno non drammatico eppure era proprio questo, paradossalmente, a metterla di cattivo umore.
Ogni piacere si infrangeva in un danno. E non sentiva affatto qualcosa di ovvio e di banale in tutto questo. Le lusinghe, le attrazioni, gli sfizi diventavano pugnalate.
Una trappola, insomma.
E a lei che l’odore di bruciato innervosiva sempre questa storia torbida di fastidiosi sgambetti metteva addosso rabbia e disordine. Non che avesse inseguito grandi orizzonti ma qualche godimento, appunto, le sembrava giustamente desiderabile. Non avrebbe rinunciato a quei ristori, lo decise con la sua più rigorosa determinazione.
Costi quel che costi, pensò.
E la spirale della mente aveva già attraversato altri gironi. Ad ognuno trovò una ragione in più per non privarsi dei vizi. Le sue virtù reclamavano tregua.
Sorrido, insieme a Lia.
Perché rinunciare ai piaceri della vita? Già il mondo è così brutto.
Buona giornata
Fino
Scritto da: Fino | 25/07/08 a 09:32
Brava la signora Lia. L'unico limite è quello dell'autolesionismo. Detto questo, concedersi a qualche vizio spensieratamente fa solo bene.
luigi
Scritto da: gobettiano | 25/07/08 a 10:28
Questioni di dosi. Come per i farmaci: sopra un certo dosaggio producono solo effetti collaterali, al di sotto non hanno alcuna azione. Bisogna imparare a conoscersi e a regolarsi di conseguenza.
(Ma evitiamo il fumo!)
:-)
Scritto da: Pim | 25/07/08 a 14:21