Dopo le vacanze mancate tocca anche ascoltare i resoconti delle ferie altrui. Alcuni decisamente gradevoli ed interessanti. Altri banali. Qualcuno francamente da prurito alle mani, denso com’è di barbosa insoddisfazione patologica.
E poi capita anche che ci sia quello fuori dalle righe nonostante alle prime battute del racconto sembra preludere all’ennesima avventura da strapazzo.
Due vacanzieri quest’estate hanno deciso di tuffarsi nel mondo dei nudisti. Un villaggio che ospitava solo nudisti, come le spiagge nei dintorni, e loro alla prima esperienza senza vestiti ed inibizioni…Intravedevamo un racconto poco entusiasmante, ci aspettavamo qualcosa di simile alla falsa indignazione da puritani che avevano voluto osare solo per capire ed erano tornati storditi e schifati o qualche descrizione fitta di particolari piccanti.
Una volta disposto l’orecchio alla pazienza e dopo qualche forzato risolino per la solita storia del vecchio e disarmonico omone dalla camminata incerta accompagnato dalla giovanissima stangona tutta curve e bellezza abbiamo sperato che il discorso virasse almeno sullo splendido mare o sulla cucina del posto.
Invece un colpo di scena ha svegliato la nostra attenzione. Il caldo è davvero insopportabile quel giorno, il vecchio resiste sulla spiaggia accudito dalle soavi mani della ragazza che spalmano crema sulla sua schiena e porgono bevande fresche alla sua bocca…Ma ad un certo punto ha un piccolo malore. La ragazza grida : nonno, nonno…E chiama aiuto. Accorrono i vicini, tra i quali la coppia narrante.
Il nonno viene soccorso, portato al villaggio, visitato da un medico prontamente chiamato. Si riprende benissimo. Solo qualche bizza della pressione. Ma intanto ecco caduto il velo : sono nonno e nipote in tranquilla vacanza in un campo nudisti.
Lei spiega che i genitori, anche mia mamma che è sua figlia, non lo capiscono. Troppo conformisti. Noi insieme ci divertiamo tantissimo. E’ un nostro segreto questa vacanza.
Il villaggio ha finalmente qualcosa di cui parlare, che non sia la cellulite della signora tutta boria o le effusioni troppo spinte di due sessantenni in luna di miele o l’esibizionismo sfacciato di quel muscoloso e rude ragazzone.
Qualcuno si prende la briga di far la morale alla ragazza : è bello l’affetto che la lega al nonno ma lui davvero non doveva trascinarla lì. Altri invece trovano di una purezza commovente quel dolce rapporto. Altri ancora invece che castelli di sabbia iniziano con i castelli di congetture, ipotesi e turpi dubbi.
La settimana successiva trascorre con lo sguardo di tutti puntato sulla strana coppia. Vanno a braccetto, stanno sempre appiccicati sotto il sole, la sera, a colazione. Si scambiano lunghe occhiate di intesa, parlano sempre e solo tra loro, ridono e si abbracciano in continuazione. Lei riceve dei messaggi sul cellulare, li legge al nonno e il nonno le suggerisce le risposte.
Ecco la trama inizia nuovamente a stancarci. Troppa morbosa curiosità e assenza totale di altro che possa rendere allettante il loro racconto : un panorama, un’escursione, una conoscenza. Niente. Solo il nonno e la nipote.
Eppure loro ci spiegano che tutti sono rimasti folgorati da quella presenza, tutti non hanno fatto altro che seguirli e osservarli, tutti ne parlavano la sera a cena.
Che tutti in fondo non potevano fare a meno di chiedersi se una simile storia potesse essere buona, singolare, alterata o scandalosa….
Beh, non c'è che dire...Storia singolare... Baci8 Coki
Scritto da: Coki | 10/09/07 a 13:56
Cara Irene,
strana e simpatica storia che lascia aperte tutte le possibili congetture di chi fa caso agli affari altrui.
Saluti e un abbraccio Adele07 (easy Rider)
Scritto da: Adele07 | 10/09/07 a 14:01
Che vita piatta per quei "tutti" Varra' la pena di viverla?
Mha!...
Scritto da: scusate l'ardire | 10/09/07 a 14:28
Uffa, Irene, ti sei dimenticata di meeeee!!!
Scritto da: Fabioletterario | 10/09/07 a 14:57
Sarebbe stato interessante conoscere quel nonno e quella nipote per saperne di più e capire. Mi parrebbe l'unico modo utile a soddisfare la propria curiosità per una vicenda che è di certo affatto convenzionale. Se nonno e nipote avessero avuto interesse a spiegarsi.
Scritto da: luigi zoppoli | 10/09/07 a 15:00
Un altro modo per dimostrarsi affetto l'uno con l'altra, un rapporto nonno-nipote molto singolare, ma non per questo da disprezzare... ;) Ciao Irene.
P.S: Sto male, un mal di gola tremendo, mi sa che ho la febbre... :'(((((((
Scritto da: rikkardo | 10/09/07 a 18:39
Scommetto che gli ospiti di quel villaggio erano turisti ITALIANI..
Ciao ciao Irene
Betta
Scritto da: Betta | 10/09/07 a 18:43
La storia è in effetti singolare. Quanto di "colorato" ci sia non è dato dirsi ma può indurre a pensare a qualsiasi possibile risvolto.
Un saluto a tutti
Irene
Scritto da: irenespagnuolo | 10/09/07 a 19:34
una storia originale...
Scritto da: Sonia | 11/09/07 a 09:38
Io trovo l'immagine del nonno e della nipote di una bellezza e di una dolcezza commoventi.
Quanto alla nudità, c'è contesto e contesto.
La nudità delle statue greche è forse scandalosa o volgare?
C'è forse scandalo o volgarità nel seno nudo di una madre che allatta il suo bambino?
Non c'è nulla che possa smentire la possibilità di una nudità "casta".
A ben vedere, certe persone non nude ma poco vestite o comunque vestite in modo provocante sono molto più scandalose del nudo?
Scritto da: Gian Contardo | 11/09/07 a 11:57
Sembra che il nudo non sia normale nemmeno nei campi nudisti. Del resto le speculazione si fanno anche sui tessili. Io adoro nuotare nudo a Eze-sur-Mer. Non perché c'è un campo di nudisti, ma perché ci sono i più degli scogli della Côte a parte l'Esterel.
Un bacio,a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 11/09/07 a 12:04
Dragor nudo, che scoop !
Bacio
Gian Contardo, c'è contesto e contesto c'è spirito e spirito. Come sempre, per tutto.
Diciamo che una certa morbosità esclude a priori si possa trattare di un affetto...Sai cosa mi ha colpito ? Che un sacco di gente decida di sollazzarsi nudo in un campo nudisti ma non sappia proprio accogliere la natura per quello che è, senza orribili pensieri.
Mah !
Un saluto carissimo
(mannaggia al forum...!)
Scritto da: irenespagnuolo | 11/09/07 a 15:39