Ci hanno detto che la nostra Costituzione era da modificare. CI hanno fatto notare che quelle modifiche avrebbe lacerato il Paese e le Istituzioni. Ci hanno invitato al referendum ricordandoci che è uno strumento importantissimo di grande democrazia. Ci hanno spiegato che la nostra Costituzione è un gioiellino da maneggiare con cura e solo con larghi e ponderati consensi. Ci hanno detto che noi italiani facciamo schifo. Ci hanno segnalati per il Nobel al buon senso e alla cultura giuridica.
Ci fanno lezioni di morale, di diritto, di cultura, di senso civico. Ci strattonano. Ci vogliono da una parte e dell'altra. Ci etichettano. Ci danno il voto di buona o cattiva condotta. Ci trattano da insipidi numeri. Ci esaltano per virtù patriottiche.
Ma chi sono questi insigni Maestri di vita e sapienza ? Ma chi sono questi dispensatori di buone norme ? Ma chi sono questi candidi e illuminati pensatori ?
L'ondata elettorale e quella referendaria sono passate. Riflettiamo ora. Fuori dagli stadi. E recuperando davvero la nostra dignità di uomini e cittadini. Al di là delle fazioni politiche se dobbiamo ragionare di diritto e avere il senso del bene comune puntiamo attentamente lo sguardo sulla realtà, meditiamo sul passato e sul presente e sforziamoci seriamente, e serenamente, di dare un futuro alla nostra Italia e agli italiani. Ciò a cui assistiamo nelle <aule importanti> e ciò che sentiamo nelle dichiarazioni ufficiali dei nostri insegnanti/bacchettatori è francamente assai poco edificante. Ma anche noi dobbiamo smetterla di indignarci un solo giorno in una piazza e di fare spallucce il giorno dopo...di criticare tutto e tutti e di rassegnarci poi a tutto e tutti.
Cara Irene,sacrosante parole.
Basterebbe richiamarci ai valori della resitenza ed al sacrificio di tanti che hanno dato la vita per permetterci di "votare chi vogliamo" In democrazia l'alternanza è prevista, perciò basta! Se il Governo attuale avrà deluso le aspettative degli elettori andrà a casa (il governo precedente è andato a casa da solo) Per ora il governo è leggittimo.
In democrazia lo si può esautorare solo con il VOTO. Sono veramente amareggiato ,io non ho votato il governo precedente ma ho preso atto che aveva il diritto di governare. Ora è cambiato qualche cosa? Gli altri facciano giustamente opposizione ma si rassegnino: SE SARANNO MERITEVOLI VERRA' IL LORO TURNO.
Cordiali saluti
ENZO
Scritto da: ENZO | 16/12/09 a 17:20
Cara Irene,sono d'accordo! E' un ottimo articolo. Solo il finale però...così scrivi: "Ma anche noi dobbiamo smetterla di indignarci un solo giorno in una piazza e di fare spallucce il giorno dopo...di criticare tutto e tutti e di rassegnarci poi a tutto e tutti."
Ecco, cosa possiamo fare? Sono gli altri che decidono per noi.La nostra potenzialità è nulla! Il 90% delle persone "tiene famiglia" e singolarmente..accetta è impotente! singolarmente non si può fare NULLA! CARI SALUTI
ENZO
Scritto da: ENZO | 06/02/10 a 16:39